Figlio primogenito di Yang Chengfu, Yang Sauchung è stato “l’ultimo degli Yang”, ovvero l’ultimo membro della famiglia Yang ad aver ereditato i segreti dell’arte marziale di famiglia, ad essere stato sottoposto al relativo training, e ad essersi dedicato in maniera esclusiva al Taichi. Dopo di lui, gli altri membri della famiglia Yang o non hanno avuto modo di accedere al bagaglio marziale della famiglia, anche a causa della morte prematura di Yang Chengfu e Yang Shaohou, o si sono dedicati ad altre attività.
Nato nel 1910, Yang Sauchung (o Yang Shouzhong o Yang Zhenming) seguì il padre Yang Chengfu fino alla morte di questi, nel 1936. Divenne assistente nell’insegnamento del padre all’età di 14 anni e da allora continuò ad operare come artista marziale professionista fino alla propria morte, avvenuta nel 1985 ad Hong Kong. Stabilitosi infatti nella colonia inglese nel 1949, qui fondò la propria scuola.
Yang Sauchung, ultimo discendente della famiglia Yang a possedere l’intero curriculum marziale di famiglia, fu anche il primo a rompere la tradizione, valida in Oriente per ogni arte e mestiere, della cosiddetta “ciotola di ferro”, ovvero il principio per cui lo stile nella sua interezza veniva tramandato solo ai discendenti maschi del detentore, ed in particolare al primogenito. Ebbe infatti tre figlie femmine, tra l’altro dedite a costruire una propria fruttuosa carriera nelle nuove moderne professioni che la dinamica cittadina di Hong Kong offriva. Fu così che negli anni Yang Sauchung accettò tre discepoli: Ip Taitak (Hong Kong), Chu Ginsoon (Boston) e Chu Kinghung (Londra).
Il Taichi di Yang Sauchung risulta sostanzialmente diverso da quello degli altri allievi del padre, includendo retaggi marziali assenti nelle più comuni scuole di Taichi, differenti assetti (alto, medio, basso) e strutture (larga, media, stretta) della forma, Qigong avanzati, tecniche di condizionamento, e così via. Tuttavia, né Yang Sauchung, né i suoi discepoli si proposero di fungere da meri trasmettitori della tradizione, cercando al contrario di ampliare il reame dell’arte attraverso la propria personale esperienza e comprensione. Nella stessa ottica, il M°Possemato con Dragon Taichi non solo trasmette una tradizione dal valore inestimabile, ma la arricchisce con il tocco tipico dell’artista.